Le tendenze fotografiche che definiranno il 2025

Daniel Love
8 ott
Tempo di lettura: 3 min

Numero 5

Facciamo i seri: per i designer, quest’anno è stata una vera sfida.

Tra l’ondata di AI, la soglia di attenzione sempre più bassa e un contenuto ipersaturo, è diventato fondamentale farsi notare con un lavoro che sembri autentico, rilevante e capace di toccare le emozioni.

Le tendenze vanno e vengono, ma offrire una connessione genuina è senza tempo. Quella connessione è il tuo vantaggio competitivo più grande, e centrare la prima impressione è cruciale. Non puoi permetterti di compromettere l’elemento che accende quella connessione: le immagini.

Qui analizziamo i principali generi che quest’anno stanno ispirando creativi e fotografi.

Scatti spontanei

Avviso: il pubblico è stanco dell’estetica iper-rifinita degli anni 2010

Queste foto non sono semplici istantanee: il 2025 punta a catturare momenti reali e non filtrati, che trasmettano naturalezza e immediatezza. Vogliamo vedere più imperfezioni, più verità, più autenticità.

Ricorda: non ogni momento dev’essere perfetto. Deve solo essere autentico. Mai sottovalutare l’occhio del pubblico per l’autenticità: si accorgono sempre quando qualcosa è costruito o falso.

Astratto & materico

Nel 2025, il flat design sembra un po’… piatto

Immagini astratte e materiche aggiungono profondità e rendono il lavoro più tangibile. Possono ammorbidire layout ricchi di testo o design minimalisti, creando un’estetica più coinvolgente e concreta.

Con le texture, i designer instaurano una connessione sensoriale, bilanciando la precisione digitale con una qualità tattile. È un equilibrio unico: una fusione tra pre-tecnologia e design moderno, digitale e fisico, che lascia un’impressione più duratura.

Immagini scure

No, non sono le impostazioni dello schermo: l’immaginario dark è protagonista

Tra blockbuster e campagne pubblicitarie drammatiche, queste immagini sfruttano ombre profonde, toni smorzati e contrasti forti per evocare emozione e curiosità. Amplificano l’impatto visivo e creano un’estetica sorprendentemente moderna, soprattutto se abbinate a una tipografia audace e pulita.

Una fonte d’ispirazione comune? Il mondo della moda. Marchi come Louis Vuitton, Gucci e Fear of God sono pionieri dell’uso dell’immaginario scuro per catturare l’attenzione. Basta non esagerare, o il pubblico inizierà a strizzare gli occhi e a lamentarsi nei commenti.

Strada con cielo notturno scuro e tempestoso

“Flash on”

Se vuoi catturare l’attenzione e sembrare naturalmente cool, questo è il tuo momento

Che si tratti di un brand di lusso o di un’etichetta che vuole apparire più accessibile, la fotografia con flash diretto è sempre più usata per creare immagini audaci e ad alta energia. Nel mondo digitale cresce il bisogno di qualcosa che sembri autentico e “reale”. Vedremo sempre più scatti con flash che mostrano il lato vero e grezzo.

Questo stile nostalgico, caratterizzato da illuminazione diretta e soggetti vividamente isolati, è dinamico e cattura subito lo sguardo, soprattutto per chi apprezza l’estetica Y2K.

Una donna canta nel microfono con il flash della fotocamera

Artefatti JPEG

Il “rumore” è fuori moda — gli artefatti sono dentro

Integrare artefatti JPEG nelle immagini è una tendenza in crescita che aggiunge un’estetica grezza e volutamente imperfetta. Stiamo assistendo a un forte passaggio dal digitale alla cultura “IRL”, in cui le persone rifiutano l’ipermodernità e riscoprono un senso di tradizione concreta.

Queste imperfezioni digitali evocano la nostalgia dei primi anni di Internet, offrendo al tempo stesso una texture visiva unica che contrasta con le immagini eccessivamente rifinite di oggi. Questo approccio sperimentale dona anche un tocco da “trovato online”, aiutando i brand a sembrare più autentici e innovativi.

Lampadine riflesse nella finestra di vetro

Collage

Taglia, sovrapponi, scompiglia: il collage è tornato.

Questa tendenza consiste nel rompere le regole e divertirsi con le immagini. “In un periodo in cui AI e automazione dominano i pensieri, sono attratta da trend con un elemento umano,” afferma la designer e illustratrice newyorkese Kirsten Holland.

Abbracciando le imperfezioni e il caos organizzato del processo, il collage può dar vita a design organici e unici in un panorama visivo affollato. Ricorda: più ti spingi verso il bizzarro, più ti distingui.